Tappeti volanti
06.03.2022 – 20.03.2022
Una mostra di Isabella Nardon
“Tappeti volanti” è un progetto dell’artista trentina Isabella Nardon, esposto all’interno della “Main section” dell’edizione 2022 del Trento Art Festival.
Il Trento Art Festival è un Festival d’arte contemporanea completamente online, giunto quest’anno alla sua seconda edizione. Il Festival è aperto a gallerie, fondazioni, associazioni e collettivi di artisti che hanno la possibilità di candidare il proprio progetto espositivo. I progetti selezionati dal comitato del Festival sono poi esposti su una superficie virtuale di 26.000 mq all’interno della piattaforma Kunstmatrix.
Il progetto di “Tappeti volanti” raggruppa tre filoni della produzione di Isabella Nardon che riflettono sulla dimensione interspaziale e intertemporale dell’esperienza. Le opere selezionate appartengono a tre cicli: “Loading”, “Elettromotogrammi” e “Interventi extra-ordinari” e si focalizzano sul tema dell’attesa, un invito a riflettere sulle situazioni sospensive presenti nella nostra vita e a prenderne consapevolezza.
La mostra è visitabile online dal 2 al 6 marzo 2022 all’interno della piattaforma Kunstmatrix, autonomamente oppure attraverso un tour guidato virtuale.
Qui il link all’esposizione.
L’ARTISTA
Isabella Nardon è nata a Trento nel 1992. Dopo il diploma presso l’Accademia di belle arti di Venezia in Nuove Tecnologie per le Arti Visive, si trasferisce a Varsavia dove, per un anno, frequenta l’Akademia Sztuk Pieknych e apre nuovi fronti di ricerca. Al suo ritorno, collabora come assistente gallerista presso la galleria Boccanera di Trento. Nel 2017 le viene riconosciuta una borsa di studio per frequentare un master di I livello presso la Fondazione Modena arti Visive. Nel 2019 fonda, insieme a Jacopo Noera ed Erik Campanini, il collettivo artistico “I have got an empty space”. Nello stesso periodo partecipa a Generazione Critica, progetto di ricerca promosso dalla galleria Metronom di Modena con l’opera “Ti fidi di me?”, realizzata in collaborazione con Federica Porro e Vanessa Pinzoni. Tra il 2020 e il 2021 è a Berlino per una residenza artistica presso lo ZK/U – centro di ricerca arte e urbanistica. Nell’estate 2021 ha tenuto una personale presso la galleria comunale di Laives, curata da Nicolò Faccenda e organizzata dall’associazione lasecondaluna. Nell’ottobre 2021 ha partecipato a BAW – Bolzano Art Week, con l’opera “All around”. Recentemente si è diplomata come insegnante di yoga: l’esperienza ha condotto alla creazione dell’opera “L’osservato”.