Stesso Segno

12.03.2022 – 02.04.2022
Una mostra di Laura Pan


Laura Pan, studio atto pittorico, 2022

Studio sull’essenzialità dell’atto pittorico, Laura Pan, 2022

OKGO Art Gallery
OKGO Vision Optik
Via dei Vanga 12/b, Bolzano
Una mostra di Laura Pan


Lasecondaluna instaura una nuova collaborazione e presenta la mostra “Stesso Segno” dell’artista Laura Pan presso OKGO Art Gallery, spazio espositivo messo a disposizione da OKGO Vision Ottica Bolzano. “Stesso Segno” fa parte del progetto OKGOvision4art, una serie di esposizioni che hanno l’obiettivo di valorizzare gli artisti locali e di creare un ambiente che armonizzi il design dell’occhiale con l’arte e la cultura.
Le opere esposte fanno parte della produzione più recente dell’artista, uno studio che si sviluppa intorno all’essenzialità dell’atto pittorico. Un “ritorno al segno”, alla ricerca dell’origine dell’operare artistico.


La mostra rimarrà aperta da sabato 12 marzo a sabato 2 aprile 2022 e sarà visitabile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì: 9.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00 | Sabato: 9.00 – 13.00

Mostra a ingresso libero.



L’ARTISTA
Classe 1995, Laura Pan è originaria di Laives. Nel 2015 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 2019 alla Film Falmouth University, Inghilterra, contesto in cui ha l’occasione di partecipare a pregevoli eventi espositivi. Dopo la parentesi inglese e una olandese, nel 2020 fa ritorno in Alto Adige, dove, sin da subito, è attivissima nel panorama espositivo locale. Prima ospite degli atelier de lasecondaluna, è attualmente in residenza a BASIS, Silandro. L’atto pittorico, in Pan, si declina come un crescendo sinfonico di interiorità proiettata sulla tela, una rincorsa pulsionale che cerca una definizione dell’intangibile. L’artista propone una visualizzazione immediata dell’inconscio di un mondo che fa vibrare l’animo di ciascuno nell’intimità del proprio io, con un corrispettivo visivo della forza che solo la musica è in grado di esercitare con tanta immediatezza. La mano agisce guidata dal profondo, in una sorta di automatismo che mette al bando una sterile e vincolante razionalità progettuale, per permettere all’arte di risuonare dalla spontaneità di un’eco interna. Spiega l’artista: “L’immagine si crea nel momento e varia secondo il posto in cui mi trovo e le emozioni che provo, spesso però sono gli stati d’animo più profondi quelli che la mano getta sulla tela ed è lei maestra dell’accordo cromatico. Io, Laura, cerco di non intralciarle il cammino e con la radio accesa faccio scorrere i miei pensieri”.



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