GIULIO BOCCARDI, Primitivo

02.09.2022 – 11.09.2022



Passeggiando per via Pietralba dal 2 all’11 settembre, vicino all’ingresso della Sala Espositiva di Laives vi capiterà di imbattervi in Giulio Boccardi. In occasione della seconda edizione del Festival Identity in motion l’artista trentino sarà infatti impegnato in un’insolita residenza: per dieci giorni soggiornerà nello spazio pubblico con una tenda autonomamente costruita. Volete sapere perché? Vi invitiamo ad andare a trovarlo!


Le parole del direttore artistico:

L’artista Giulio Boccardi sarà impegnato in una residenza artistica inusuale, che troverà sede nello spazio pubblico di Laives. La sua permanenza declinerà varie manifestazioni creative: comprensibile in quanto performance “abitativa” della durata di una decina giorni, allo stesso tempo prenderà la sembianza di un intervento ambientale di matrice contemporaneamente architettonica, scultorea e pittorica. Non solo l’artista vivrà lo spazio della città, ma concorrerà alla crescita di una sorta di “bivacco urbano” che consentirà un dialogo costante con il tessuto sociale preesistente, acquisendo inoltre il significato di “piattaforma rituale”. La ricopertura di un’impalcatura di legno con una serie di tele che, nel solco della sua ricerca, intercetteranno le possibilità di uno spostamento dal transeunte della realtà a un assoluto metafisico, rappresenteranno al contempo un pertugio per l’accesso a una storia remota, che affonda le proprie radici nelle origini neolitiche dell’abitato. L’azione riprenderà così il significato ritualistico di molta della Performance Art degli albori, infrangendo la rigidità data dalle aspettative tradizionali sulla separazione e sulla compartimentata valutabilità dei singoli esiti mediali. Non solo si aprirà a una dimensione di scambio relazionale (data dalla presenza in situ dell’artista al lavoro e dalla messa in circolo di lacerti della sua pittura), ma amplierà la possibilità di un’arte di contenuto, che recuperi, pur latamente, il potenziale estetico della narrazione local-specific, in una nuova declinazione del concetto di “monumento”.