ISABELLA NARDON e JACOPO NOERA, Miscellanea

02.09.2022 – 11.09.2022



La Sala Espositiva di Laives in questa seconda edizione del Festival è dedicata al progetto Miscellanea degli artisti Isabella Nardon e Jacopo Noera. Il 2 e il 3 settembre il duo realizzerà una performance per le vie di Laives, camminando con carretto e megafono e relazionandosi con le persone che incontrerà raccogliendo gli oggetti che queste gli doneranno. Dal 4 all’11 settembre poi, all’interno della Sala Espositiva di Laives, gli artisti combineranno e riassembleranno gli oggetti raccolti nei giorni precedenti creando strutture inedite.


Le parole del direttore artistico:
Il duo artistico composto da Isabella Nardon e Jacopo Noera rifletterà sul mutamento dello statuto simbolico dell’oggetto all’interno dei suoi svariati canali di circolazione. L’azione si protrarrà per tutta la durata della manifestazione e assommerà una serie di momenti di passaggio, che vedranno l’oggetto transitare dal suo canonico uso in quanto prodotto di consumo (gli artisti raccoglieranno del materiale dagli stessi cittadini di Laives), a quello estetico (l’oggetto oltrepasserà la soglia della galleria e vivrà un rito che ne codificherà la risignificazione), per confluire in una grande installazione complessiva, che sarà inaugurata negli ultimi giorni del festival. Accanto all’evoluzione della cornice discorsiva della “cosa”, l’oggetto tangibile si confronterà con la sua traduzione simulacrale: esso diverrà “immagine” non solo in quanto componente di un’opera d’arte visiva, ma come residuo documentario della sua stessa manipolazione. Sarà proprio tale esito documentario – non più l’oggetto in sé – a essere reimmesso nel flusso della città, aprendo interrogativi sul discrimine valoriale che separa un oggetto dalla sua riproduzione, l’opera d’arte dalla “banalità” del quotidiano, lo spazio della vita da quello istituzionale dell’arte. Intrecciando riflessioni che spaziano dalle potenzialità del readymade duchampiano sino alla critica dell’immagine e dell’istituzione artistica, i due artisti proporranno un interscambio costante e su più livelli di significato tra ambiti deputati a finalità solo all’apparenza distinte: lungi dalla sua feticizzazione, l’oggetto rappresenterà la chiave per avviare il processo di tale messa in relazione.


Eventi collegati:
Finissage e brindisi conclusivo – domenica 11.09 ore 18:00