Il corpo della mente. Esercizi di cura ed empatia

23.04.2025 – 10.05.2025
Una mostra di Samira Mosca

 

Samira Mosca, Interspace – capitolo 3, 2024, 24 vasi in ceramica bianca e vischio (performance).
 

Sala Espositiva | Via Pietralba 29, Laives
Una mostra di Samira Mosca
A cura di Nicolò Faccenda

 

“Il corpo della mente. Esercizi di cura ed empatia” è la prima mostra della nostra stagione espositiva 2025 ed espone le opere dell’artista Samira Mosca (Bolzano, 1995), la cui ricerca è incentrata su tematiche legate al corpo, alla salute fisica e mentale, all’empatia e alla cura.

Abbracciando l’approccio multimediale dell’artista – scultura in ceramica, fotografia e performance – la mostra presenta i due progetti “Interspace” (2017-2024) e “omer(o)”.

 

Il primo, “Interspace” (2017-2024) è composto da tre atti e materializza in scultura le sezioni di vuoto tracciate dal corpo nello spazio: si tratta degli “inter-spazi”, piccole unità scultoree attivabili attraverso specifiche pratiche performative. Il primo atto prende spunto dagli esercizi della danza classica e mira a visualizzare un’equivalenza tra spazio mentale e spazio corporeo; il secondo impiega l’“inter-spazio” come strumento di auto-consapevolezza, apertura all’altro ed empatia; il terzo, infine, si propone come approccio curativo e simbolico rispetto a casi – come quello della dismorfia provocata dai disturbi alimentari – in cui l’equilibrio tra mente e corpo risulta infranto.

 

Il secondo progetto, il ciclo fotografico “omer(o)” (2017), consente di immedesimarsi nello sguardo e nelle peripezie di una persona che, affetta da demenza senile, vede progressivamente svanire la propria memoria e la propria familiarità con una quotidianità sempre meno riconoscibile.

 

L’esposizione rimarrà aperta fino a sabato 10 maggio, dal martedì al sabato dalle ore 16:00 alle 19:00. Il venerdì e il sabato rimarrà aperta anche di mattina dalle ore 10:00 alle 12:00.

25 aprile e 1 maggio: mostra chiusa.
Mostra e inaugurazione a ingresso libero.

 

“Il corpo della mente. Esercizi di cura ed empatia” è la prima mostra della stagione espositiva 2025 che approfondirà le relazioni tra i concetti di “corpo”, “identità” e “cultura”.

Per maggiori informazioni sull’accessibilità, visita la pagina dedicata.

 

 

L’ARTISTA

 

Samira Mosca, nata a Bolzano nel 1995 lavora come artista, fotografa e curatrice. Si è laureata alla LABA-Libera Accademia di Belle Arti di Brescia nel 2017. Nel 2019-20 ha partecipato al master in pratiche curatoriali ICON presso la FMAV-Fondazione Modena Arti Visive. Nel 2021 ha svolto un periodo di ricerca presso Villa Massimo, a Roma. Dal 2016, anno del suo Erasmus in Lituania, Mosca ha sviluppato una pratica artistica multidisciplinare, che intreccia fotografia, scultura e performance – talvolta attraverso modalità dialogico-relazionali – e che verte sui temi della salute fisica e mentale, della cura, dell’intelligenza emotiva e dell’empatia. Premiata nell’ambito di Catalogo Aperto (Sparkasse, 2021), Mosca ha partecipato a svariate residenze (come al Forte di Fortezza, nell’ambito di Fortezza è donna, 2024) ed esposto in occasione di festival (tra i più recenti: con il progetto T̵o̵u̵c̵h̵ ̵m̵e̵ ̵n̵o̵t̵, Quo Vadis? Festival dedicato all’Irlanda, Centro Trevi 2025; con il progetto Interspace 3.0, Ella. Women on Stage, auditorium Bolzano, 2024) e mostre collettive (tra cui Linguaggi in traduzione, Lanserhaus di Appiano, 2024). Ha tenuto una personale nell’ambito della BAW-Bolzano Art Weeks (Bolzano, 2023). Nel 2024 ha curato Arte e benessere, progetto di umanizzazione degli spazi del reparto di psichiatria dell’Ospedale San Maurizio di Bolzano, realizzato con le artiste Monica Smaniotto e Nadia Tamanini. Vive e lavora a Bolzano, collaborando con lasecondaluna come curatrice e componente del direttivo.